Grand Theft Auto 3
“Quando gli amici tradiscono”
Tutto ha inizio nel bel mezzo di una rapina, dove voi (john), maria (Girlfriend) e “amici” dopo aver messo assegno il colpo, cercate di dileguarvi il più velocemente possibile. L’imprevisto domina la scena e vi ritrovate steso su una macchia di sangue (la vostra) dopo un colpo di pistola della vostra amata. Tradimento, questa è l’unica parola alla quale vi aggrappate nei 2 lunghi anni di carcere. Ma la libertà si sa, la si riceve nei momenti più impensabili e durante un “trasloco” di prigionieri da un carcere ad un altro un imprevisto vi viene in soccorso, donandovi la possibilità di fuga. Senza pensarci troppo, insieme ad un “collega” un certo 8ball vi rifugiate in un nascondiglio di Liberty City e qui incomincerà la vostra rinascita e scalata verso il mondo della malavita… dai lavori più sporchi, alle missioni più pericolose. GTA3 in questa nuova incarnazione offre un numero esorbitante di missioni assicurando una longevità elevata, grazie inoltre alle innumerevoli quest secondarie come: 1.Diventare tassista e portare a spasso la gente. (no non ricevete punti alla Crazy Taxi) 2.Diventare poliziotto e cacciare i malavitosi. 3.Guidare l’ambulanza in soccorso di feriti. 4.Spegnere incendi come i pompieri.. insomma c’è veramente da sbizzarrirsi!!!!!
Avrete anche la possibilità di non fare nulla di tutto ciò e limitarvi a girare la città come un turista Giapponese (dato che siamo in tema con i mondiali) in terra Americana.
Dopo la prima ora di gioco, ci si accorge che GTA3 può provocare dipendenza….. grazie alle missioni che salgono in difficoltà, grazie all’ottima guida della autovetture, all’arsenale disponibile (mitra, pistole, bazooka, manganelli…) e alla totale libertà di scelta e azione.
Il movimento del vostro alter ego, può essere settato grazie alla comodissima opzione controlli, così come la guida, questo per venire incontro alle esigenze di chi come me vuole i tasti in perfetta sincronia per una maggiore velocità di gioco.
“Distinguere il bene e il male o fregarsene di tutto e tutti”
Sotto l’aspetto del suono abbiamo una delle migliori colonne sonore degli ultimi tempi, un mix di musica (selezionabile come fosse uno stereo) dove si incontrano diversi generi musicali come l’Hip Hop, la musica classica (con un tenore italiano) il pop inglese, le tipiche canzoni americane da pub e improvvisati DJ che parlano tra di loro del più e del meno, raccontano barzellette e premiano fortunati ascoltatori. La stragrande maggioranza delle canzoni sfrutta licenze ufficiali e grazie all’enorme varietà garantisce l’attività del vostro stereo!!! Da applausi.
Per quanto riguarda gli effetti sonori abbiamo una notevole varietà di parlato (tranne per il nostro Alter Ego, parecchio silenzioso) e le cadenze sono bene accentuate dimostrando un buon lavoro di doppiaggio. Come era lecito aspettarsi la versione italiana del gioco dispone solo dei sottotitoli e il parlato rimane in lingua originale (peccato avrei voluto sentire il boss malavitoso Italo-Americano parlare con un accento tipicamente napoletano).
Analizzando le opzioni del gioco ci si accorge di come le configurazioni per le schede video, per la risoluzione, per gli effetti grafici in generale siano stati ridotti all’osso, probabilmente per favorire l’utente medio in una più facile configurazione. Ma tralasciando questo dettaglio volevo concentrarmi nella resa grafica complessiva che un prodotto come GTA3 offre al grande pubblico.
"I valori e le pecche"
"I valori e le pecche"
Avendo provato il gioco su di un Pentium 3 533mhz con 512 mega di ram e geforce2 a 800×600 32bit mi aspettavo una fluidità degna di un corso d’acqua e con mio grande stupore cosa noto….. scatta!!!!!! E non poco, a volte la guida della vostra macchina sarà compromessa dagli scatti.
Ebbene si dopo circa una ventina di minuti a cercare il NEO nel mio computer (pensavo si trattasse di un problema del mio pc ma mi sbagliavo) mi convinsi che il problema era il gioco stesso, ovvero una richiesta esosa nei confronti del processore e una programmazione non esente da grossi difetti, un continuo effetto di Flicking, con giornali che compaiono in mezzo alla strada, orrendi alberi con mancanza di leggi fisiche (ci sono passato in mezzo con la macchina) e palazzi che compaiono all’improvviso, cosi come alcune macchine ed alcuni passanti. Tralasciando tutti questi errori, bisogna comunque ammettere che la città denota un buon livello di dettaglio e un buon disegno 3d, cosi come i passanti ben caratterizzati e con personalità differenti. Le autovetture punto forte del gioco non deludono, mostrando cosa i ragazzi della Rockstar games sono in grado di fare…. Danni fisici realistici, design innovativo, e guida differente per ogni macchina. Gli effetti di luce risultano gradevoli ed esaltano le loro caratteristiche con il buio, la nebbia e la pioggia.
In conclusione un enorme passo avanti per la serie di GTA3, iniziata con un timido gioco di corse in 2d, evolutasi in grafica poligonale, fino ad arrivare al suo terzo episodio completamente in 3d.
Pregevole infine l’effetto nebbia e la pioggia, ben realizzati e convincenti.
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